Il metodo di riduzione del danno

Il termine riduzione del danno è usato nella sanità pubblica per descrivere politiche volte a ridurre il danno associato a comportamenti ad alto rischio

Nel contesto della formazione sulla sicurezza digitale, l'approccio della riduzione del danno può essere applicato ad utenti che sono ad alto rischio di compromissione a causa delle loro profilo, ruolo di lavoro, pratiche online, l'utilizzo di hardware, applicazioni o piattaforme non ottimali. Non è sempre possibile modificare le pratiche rischiose di un individuo e, quando questo è il caso, è importante prendere atto ed organizzare campagne di sensibilizzazione alla sicurezza per modificare il comportamento e responsabilizzare gli utenti. Di seguito sono presentati alcuni principi utili da seguire


tutti meritano la sicurezza e privacy

Non è raro sentire persone nel settore della sicurezza affermare che se non si utilizza un determinato prodotto o se non si segue una certa pratica migliore, allora "non si merita la sicurezza". Potresti credere che gli attivisti non dovrebbero usare Facebook, ma se gli attivisti usano ancora la piattaforma è perché rappresenta un modo molto efficace per raggiungere il loro pubblico. In situazioni come questa dovresti dare loro dei consigli che consentano di essere il più sicuri possibile pur continuando ad utilizzare Facebook.

Rimuovi LE cattive pratiche di sicurezza o privacy

Tutti hanno commesso errori compromettendo privacy e sicurezza digitale, inclusi i formatori. Stigmatizzare o maltrattare le persone per confessare i propri errori durante un allenamento rende meno probabile che altre persone parlino delle proprie pratiche. Parlare delle proprie carenze di sicurezza digitale a volte è un buon rompighiaccio e aiuta tutti a sentirsi più a proprio agio.

Aumentare la sicurezza digitale è un processo

Quando le persone hanno recentemente capito quanto devono fare per migliorare la sicurezza e la privacy digitali, è normale che si sentano travolti. Incoraggia le persone a non essere troppo dure con se stesse, aiutale a far vedere il loro lavoro verso migliori abitudini di sicurezza, esattamente come un processo che richiederà del tempo. Nessuno impara tutto quello che è necessario imparare, tutto in un giorno o una settimana, infatti ci vuole un po' per acquisire le conoscenze e ad applicare contromisure efficaci. Come parte della riduzione del danno, è importante dare alle persone sostegni, facendogli notare come hanno già migliorato la loro sicurezza digitale. Incoraggiali a compiere ulteriori passi e solidificare le migliori abitudini.

La riduzione del danno è collettiva

A causa dei molti e diversi modi in cui le nostre vite digitali sono intrecciate, è importante ricordare alle persone che siamo responsabili della reciproca sicurezza e privacy. È su di noi che dobbiamo contare per sostenerci collettivamente mentre impariamo a conoscere le rispettive preferenze sulla privacy. Possiamo coordinarci nel ridurre le minacce e le vulnerabilità che ci riguardano come collaboratori, familiari o anche solo vicini di casa che utilizzano lo stesso bar Wi-Fi per navigare sul Web. Quando noti che altri hanno impostazioni non sicure o perdono dati personali, puoi dirglielo. Se preferisci non essere "taggato" nelle foto sui social media, fai sapere agli altri e chiedi agli altri quali sono le loro preferenze. Se vedi che i tuoi genitori hanno una password debole, prenditi il ​​tempo per spiegare come crearne uno più robusta. Esistono milioni di modi in cui possiamo aiutare le nostre reti a ridurre i danni causati da cattive abitudini di sicurezza digitale e creare migliori culture di sicurezza.